Il Borghese Giovani nasce nel maggio dello scorso anno. L’idea era di aprire la storica rivista “Il Borghese” anche ad un pubblico giovane, cercando di renderla accessibile a più persone possibile. Così un gruppo di ragazzi, tra impegni universitari, scolastici e lavorativi si è riunito in una stanza e ha provato, con l’aiuto del direttore della rivista, ad organizzare un inserto che riuscisse il più possibile a parlare alla nuova platea. Dopo otto mesi quella piccola redazione si è trasformata in un gruppo composto da più di venti ragazzi e ragazze, provenienti da tutte le zone d’Italia, uniti dalla volontà di partecipare attivamente al mondo e alla società che si sta formando.
Approfondire con cura ed analizzare nel dettaglio le questioni più importanti sono le due ruote motrici di questo progetto. Nonostante molti di noi vivano ed animino i movimenti giovanili dei partiti politici, il Borghese Giovani è libero ed indipendente da qualsiasi dinamica interna ad essi: organo di informazione di nessuno se non di noi stessi. Sempre rispettosi e devoti ai valori e agli ideali con cui nel 1950 Leo Longanesi fondò la rivista che ci ospita, la volontà è quella di raccogliere tutte le loro sfumature, dando vita spesso anche a discussioni interne, fermamente convinti che l’unica vera arma per arrivare alla verità è il confronto.
Con questo sito l’obiettivo è di avvicinarci ancora di più ai nostri coetanei, anche attraverso l’utilizzo dei social network. L’inserto tuttavia continuerà ad esistere e a restare al centro del progetto: qui si cercherà di coprire il più possibile la cronaca con commenti ed analisi, sul cartaceo invece di trattare argomenti di più ampio respiro come è stato fatto fino ad ora. Un formato quindi complementare all’altro, perciò l’invito è di leggerci sia online sia di correre in edicola o contattarci per comprare la rivista.