Australian Open tricolore

Australian Open tricolore

Si concluderà, in data 30 Gennaio 2022, l’edizione presente dell’Australian Open, primo dei quattro

maggiori tornei di tennis, con l’entusiasmante sfida tra Rafael Nadal, fresco di ritorno in Top 5, e Daniil Medvedev, stabile nel suo secondo posto nel ranking ATP.

Si è interrotto, invece, ai primi albori di venerdì 28 Gennaio, il cammino dell’ultimo Italiano in gara, Matteo Berrettini, che, proprio contro l’esperto spagnolo, è uscito di scena, con il risultato di 3 set a 1 (3-6, 2-6, 6-3, 3-6), in semifinale (ad ogni modo, importante prova di forza, per il 25enne romano, nuovo numero 6 al mondo, stando alla classifica aggiornata di Live-tennis.eu).
Il 26, si sono concluse, ai quarti di finale, anche le avventure del ventenne Jannik Sinner (altoatesino, n.10) contro un più solido Stefanos Tsitsipas, al momento 4o, per 0 a 3 (2-6, 4-6, 3-6), e del doppio, tutto italiano, Fabio Fognini-Simone Bolelli contro il duo anglofono Rajeev Ram (Statunitense)-Joe Salisbury (Inglese), per 0 a 2 (3-6, 3-6), sconfitta prevedibile, per il semplice fatto che il duo avversario risulta il 2o doppio al Mondo.
Ottimo torneo anche per il singolo femminile di Camila Giorgi, uscita al terzo turno, contro la padrona di casa, finalista e numero uno nella classifica WTA, Asleigh Barty, con un netto 2 a 0 (6-2, 6-3), pur dominandola per percentuale di punti realizzati sul secondo servizio (78% vs 68%).

Da sottolineare, sempre nel singolo femminile, le prove di Martina Trevisan e Lucia Bronzetti, entrambe sconfitte al secondo turno: la prima, 94esima, perde contro la spagnola Paula Badosa Gilbert (entrata 8a e uscita 6a) con un dignitoso 0 a 2 (0-6, 3-6); la seconda, invece, sconfitta sempre dalla australiana Top1, per 2 a 0 (6-1, 6-1), superandola per primi servizi (64% vs 51%).
Per il doppio femminile, buon risultato per il duo Italo-Inglese, Jasmine Paolini-Heather Watson, che, dopo aver battuto il duo di casa Bozovic-Tjandramulla, si arrendono alle ucraine Yastremska- Kostyuk, con il risultato di 0 a 2 (4-6, 3-6).
Nel doppio misto, non era presente alcuna compagine o alcun singolo tennista italiano.

Tirando le somme, e considerando l’alto tasso di iscritti Italiani all’Australian Open, dalle qualificazioni alla semifinale, non si può non essere soddisfatti del grande momento che, negli ultimi 2-3 anni, sta vivendo il movimento tennistico italiano, grazie anche al lavoro che svolge il Presidente Nazionale FIT, Angelo Binaghi, dal lontano 2001, e che, parimenti, svolgono, nella quotidianità, i circoli, capillarmente diffusi sul nostro territorio.

Marco Bilotti

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